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mercoledì 14 aprile 2010

"PONTE DEGLI ARCHI DELLA MOLA"(della serie non tutti sanno che...e nemmeno io lo sapevo!)



...Questo ponte costruito dai Romani nel 272 A.C. permetteva l'attraversamento della Valle della Mola (in località San Gregorio in Sassola RM) all'antico acquedotto Anio Vetus (Vecchio Aniene).
L'acquedotto captava le acque dell'Aniene (Anio) nei pressi di Tivoli (Tibur) e terminava dopo 64 km a Roma precisamente a Porta Maggiore. Il ponte fu costruito con un doppio ordine di 29 arcate, la sua lunghezza era di 155,50 m. ed un’altezza di 24,50 con una portata media di circa 2000 l./s. (all'origine) per poi passare dopo aver servito varie ville nell'agro, a circa 650 l./s. all'arrivo del castello delle acque a Porta Maggiore. L’acquedotto Anio Vetus, in età imperiale, alimentava i giardini e le fontane di Roma ciò a causa dell'irregolarità della sua portata ed al problema della torbitidà dell'acqua, nonostante fosse provvisto di una piscina limaria (vasca di decantazione) posta lungo il suo percorso in località Casal Morena. La parte centrale del ponte di tre doppie arcate è crollata nel 1965...Purtroppo il sito è stato lasciato nell'abbandono e degrado totale. Un vero peccato perchè storia e natura si sposano davvero bene

10 commenti:

MariBio ha detto...

Eh già, un vero peccato.
Ciap Pino.
Mari.

Angelo azzurro ha detto...

Un'autentica opera di grande ingegneria e genio che purtroppo farà la trieste fine di molte altre nostre ricchezze sul territorio! Così va l'Italia, accidenti!!

Leonardo ha detto...

Certamente i romani dell'epoca imperiale erano ottimi ingegneri, idraulici e non.
Basta vedere certe opere architettoniche che sono ancora in piedi dopo 2000 anni...
Ma chi ha la fortuna di possedere la nostra storia? Greci, Egizi...ed è veramente un peccato che un simile monumento stia andando in rovina.

Ciao Pino, buona serata!

Unknown ha detto...

bellissime!!
ne ho viste in Toscana ...
peccato pezzi di storia che andrebbero salvati e tutelati ...

faye ha detto...

A shame that it isn't being preserved for future generations.

Beautiful photo as always.

Unknown ha detto...

Ciao Pino, nella mia Toscana esistono ancora molti resti di questi antichi acquedotti. Molto bella la tua foto, ben definita e ben composta.
Bravo !

Un caro saluto
Cri

Simona ha detto...

Non solo ammiro foto, pure imparo!
Grazie Pino! ;-)

Ty ha detto...

Peccato davvero perchè è veramente bello!!!

Espresso ha detto...

Bella catturato.

Unknown ha detto...

BELLISSIMA!!!!!!