Ovidio narra nella "Metamorfosi", di un bellissimo giovane, Narciso, di cui tutti si innamoravano.Tuttavia Narciso preferiva passare le sue giornate a cacciare noncurante delle suoi spasimanti.
Tra questi c'era la ninfa Eco che rifiutata da Narciso e addolorata per un amore non corrisposto,
s'inoltrò nei boschi fino a scomparire e a restare solo un' eco lontana.
Eco e le giovani (e i giovani) disprezzati da Narciso invocarono la vendetta degli dei.
Fu così condannato da Nemesi ad innamorarsi della sua immagine riflessa sull'acqua.
Disperato, perché non poteva soddisfare la passione che nutriva verso se stesso, si struggeva in inutili lamenti e si lasciò morire.
3 commenti:
Ciao Pino!!
Questa immagine è bellissima!!
L'effetto specchio valorizza e dà un tocco veramente artistico a uno dei soggetti più belli che la natura ci pone... Bravo!!
Ciao!
un saluto per questa foto intensa e particolare...difficile da cogliere!
Bella anche la foto del gabbiano con un cielo così blu... da un senso di libertà esagerato!
alla prossima
Ciao Pino
Ti riscrivo su questo post anche se vecchio.
A volte ci perdiamo davvero nei boschi ma poi quello che siamo realmente ritorna, così come ritorna la semplicità di amare.
un saluto
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